Nuovo colpo di scena in Vaticano. Dopo le rivelazioni sull'inchiesta riguardante alcune operazioni finanziarie e immobiliari sospette, che vede coinvolti 5 tra alti dirigenti e prelati, con perquisizioni e sequestri che hanno interessato gli uffici della Segreteria di Stato e dell’Aif, il capo della Gendarmeria vaticana, Domenico Giani, si è dimesso oggi dal suo incarico. "Lo scorso 2 ottobre - fa sapere la stessa Sala stampa vaticana confermando le indiscrezioni circolate nelle ultime ore - alcuni organi di stampa hanno pubblicato una disposizione di servizio riservata, firmata dal Comandante del Corpo della Gendarmeria, dottor Domenico Giani, riguardante gli effetti di alcune limitazioni amministrative disposte nei confronti di personale della Santa Sede. Tale pubblicazione è altamente lesiva sia della dignità delle persone coinvolte, sia della stessa immagine della Gendarmeria". "Volendo garantire la giusta serenità per il proseguimento delle indagini coordinate dal Promotore di Giustizia ed eseguite da personale del Corpo - prosegue la Santa Sede - , non essendo emerso al momento l’autore materiale della divulgazione all’esterno della disposizione di servizio - riservata agli appartenenti al Corpo della Gendarmeria e della Guardia Svizzera Pontificia – il Comandante Giani, pur non avendo alcuna responsabilità soggettiva nella vicenda, ha rimesso il proprio mandato nelle mani del Santo Padre, in spirito di amore e fedeltà alla Chiesa ed al Successore di Pietro". ...continua a leggere "Vaticano, dopo la fuga di notizie su funzionari e prelati indagati si dimette il comandante della Gendarmeria"