Prima l’attacco della Lega a Fabio Fazio per l’ospitata senza contraddittorio dell’ex sindaco di Riace, Mimmo Lucano. Poi la richiesta di chiarimenti del M5S sui contratti stipulati dalla Rai con le società esterne che, guarda caso, riguardano anche il conduttore di Che tempo che fa. E non ci sarebbe nulla di strano se non fosse per un dettaglio. A rinnovare l’appalto alla società L’Officina Srl (posseduta al 50% dallo stesso Fazio e da Magnolia), è stato a settembre il nuovo amministratore delegato della Rai, Fabrizio Salini, indicato al vertice di Viale Mazzini proprio dal Governo M5S-Lega. Paradossale ma vero: ad attaccare Fazio sono ora proprio i partiti che hanno designato colui che ha rinnovato il contratto alla sua società. La notizia, passata (volutamente?) inosservata, è saltata fuori da un botta e risposta tra il segretario della Commissione di Vigilanza Rai, Michele Anzaldi, e i vertici dell’azienda pubblica. L’esponente dem ha presentato un’interrogazione al presidente e all’Ad di Viale Mazzini, nel pieno della polemica scatenata dalle ospitate di Carlo Cottarelli a Che tempo che fa alla modica cifra di 6.500 euro a puntata (incassati però dall’Università Cattolica di Milano ogni volta che l’ex commissario alla spending review è ospite da Fazio). Anzaldi chiedeva, tra l’altro, di sapere “se il contratto della Rai con L’Officina sia stato già rinnovato dal Cda, che non prende decisioni da luglio, e in che data…”. Un dubbio legittimo, dal momento che il contratto doveva rivedere alcune condizioni economiche dopo un anno dalla stipula. ...continua a leggere "M5S e Lega sparano su Fazio. Ma a rinnovargli il contratto è stato l’Ad della Rai scelto dal Governo"