Gli appassionati di tecnologie telefoniche possono già liberamente comprarlo su Internet. Si chiama Imsi Catcher (in Italia conosciuto come Cacciatore di Imsi) e consente, anche all’insaputa delle compagnie telefoniche, di individuare e “pedinare” telefoni cellulari nel raggio di diverse centinaia di metri. In altri Paesi, a cominciare dagli Stati Uniti, questi apparati sono stati messi al bando dalle associazioni che tutelano la privacy, soprattutto da quando si è scoperto che l’Fbi, il Federal Bureau of Investigation, li ha installati anche a bordo di una piccola flotta di aerei spia. Pure a Londra sono stati scoperti, montati sui tetti della città, e ne sono nate accese polemiche. In Italia invece silenzio assoluto. Anche se gli Imsi catcher, come risulta a ilfattoquotidiano.it, sono impiegati pure dalla polizia di Stato per attività investigative.
CACCIATORE ALL’ATTACCO. Ma cos’è esattamente questo Imsi Catcher, acronimo di International Mobile Subscriber Identity? L’apparecchio viene prodotto in due versioni: portatile, poco più grande di uno smartphone; o fissa, in abbinamento a un computer. E consente di “sniffare” il traffico cellulare monitorando i movimenti degli utenti. Da un punto di vista tecnico, è un “falso” ripetitore che si interpone tra il telefono “bersaglio” e le torri delle compagnie telefoniche. Attraverso il suo impiego è possibile identificare un numero indefinito di cellulari ottenendo informazioni molto sensibili, come il numero di telefono, l’Imsi (identifica la sim dell’utente) e l’Imei, acronimo di International Mobile Equipment Identity (rivela marca e modello dell’apparecchio), consentendo pure di appurare se è in corso una conversazione, con chi e, ovviamente, la posizione geografica del “bersaglio”. Alcune versioni di Imsi Catcher consentono persino ad ascoltare le telefonate, leggere gli sms o altri tipi di comunicazioni. Il “cacciatore” serve anche a “contare” quanti apparati si trovano in un’area e può acquisire “a strascico” i dati di tutti i terminali accesi oppure individuarne uno partendo dal numero. ...continua a leggere "Con l’Imsi Catcher cellulari a rischio: attenzione il Cacciatore ti ascolta"