Nessuno potrà mai dire se una sola vittima del terremoto, che il 6 aprile 2009 sconvolse l’Aquila, si sarebbe potuta salvare se non avesse dato ascolto alla scienza e alle rassicurazioni di chi doveva decidere. Come nessuno potrà mai affermare - con assoluta certezza - che lo sciame sismico che faceva tremare da mesi la terra in Abruzzo era precursore di un terremoto così devastante. E se ci sarà un processo ai vertici della Commissione grandi rischi, oggi indagati in blocco dalla Procura del capoluogo abruzzese per omicidio colposo, quello sarà anche il processo alla scienza e a tutte le sue contraddizioni che in questa storia, più che in altre, non mancano. ...continua a leggere "L’Aquila, scienza alla sbarra"